In allegato il link del Learning Designer prodotto:
https://v.gd/9Kyr9f
venerdì 29 novembre 2019
giovedì 28 novembre 2019
Il calcolo delle responsabilità...Educare e responsabilizzare gli studenti...
Io credo che gli
studenti vanno educati soprattutto con l’Educazione Civica per
responsabilizzare gli stessi alla difesa di quello che è il loro mondo. Nell’educare inoltre è fondamentale che gli studenti
vengano sottoposti a critica e verifica delle
idee proprie e quelle altrui, con l’obbligo morale di adeguare i propri
convincimenti alle evidenze disponibili e dimostrabili, questo secondo me
potrebbe essere un’assicurazione sul futuro.
Inoltre invogliare gli studenti ad essere creativi ed innovativi senza avere
timore di sbagliare è fondamentale per accrescere la consapevolezza di poter
puntare a realizzarsi.
Qual è la mia intelligenza prevalente? Quale posseggo in minore percentuale?
Il mio tipo di intelligenza…
L'intelligenza non è una risorsa unidimensionale. La mia intelligenza è un intelligenza innanzitutto interpersonale. Ho capacità di comprendere e interagire con gli altri in modo efficace. Impiego le mie capacità empatiche per entrare in sintonia con gli altri, comprenderne i timori, i sentimenti e le esigenze. Un altro aspetto della mia intelligenza è l’intelligenza logico-matematica. Le caratteristiche tipiche di questa altra forma della mia intelligenza fanno riferimento alla capacità di ricordare i simboli matematici ma nel contempo mi piace costruire ed elaborare i concetti con particolare attrazione verso gli esperimenti. Queste due mie forme di intelligenza, in parte innate, sono state acquisite e affinate nel tempo grazie all’esercizio e il desiderio di conoscenza. Credo che ho da migliorare sicuramente la percentuale dell'intelligenza linguistica.
Portare il PBL nella prassi didattica: punti di forza e difficoltà
Devo
ammettere che nutro perplessità a riguardo un eventuale condivisione del PBL all’interno
del CdC perché presuppone una condivisione degli obiettivi mettendosi in gioco
e spesso purtroppo difficilmente vi è uno spirito di collaborazione e
motivazione anche perché molti sono poco propensi all’innovazione. Molti
docenti, infatti, sono restii a cambiare il loro modo tradizionale di
insegnamento e spesso ho visto sia nei consigli di classe che nei collegi
docenti che gli stessi difendono il loro modo d’insegnamento anche opponendosi
ai Dirigenti che provono ad indirizzarli verso l’innovazione e verso stili d’insegnamento
improntati sulla collaborazione visto anche gli ultimi dettami. La modalità di
lavoro in classe tende a non valorizzare la fase collaborativa e si preferisce
valutare in termini di conoscenze acquisite. Il PBL offre molti vantaggi ma sicuramente
propone diverse sfide da superare che vale la pena affrontare per indirizzare
verso il cambiamento e l’innovazione il sistema scolastico.
martedì 26 novembre 2019
Progetto a scuola...con chi potrei lavorare
Un progetto in rete con più scuole. Degli esperti scelti con un bando che presentano 5 programmi e 5 app gratuite ai discenti. I ragazzi con video presentazioni potrebbero essere affascinati.
THINGLINK...
THINGLINK – CREA IMMAGINI O VIDEO CON DEI COLLEGAMENTI AL
SUO INTERNO AI QUALI SI PUO’ AGGINGERE UNA DIDASCALIA
https://www.thinglink.com
KIALO...
KIALO – SITO DI DISCUSSIONE PROPONENDO DOMANDA/QUESITO.
SI GENERA UN DIAGRAMMA A BLOCCHI CON LE
RISPOSTE A SECONDA DEL PENSIERO DI OGNUNO E PUO’ AVERE DIRAMAZIONI DIVERSE A
SECONDA DEI PENSIERI COMUNI O NON COMUNI CHE SI PRODUCONO
L'autoanalisi dell'insegnante
Qual è il mio stile di insegnamento? Qual è un punto di forza che mi riconosco? In cosa voglio mettermi alla prova? Di cosa non sono soddisfatto? C'è qualche aspetto su cui posso lavorare? Fino a che punto e in che modo mi aiuto con la tecnologia per il mio insegnamento? A quale livello del Modello SAMR sto affrontando le mie attività didattiche? Qui di seguito vengono raccolti i contributi dei partecipanti al corso FST 2019-2020
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